Due caccia intercettori Eurofighter del 18° Gruppo del 37° Stormo dell’Aeronautica Militare di Trapani, in servizio di allarme per la difesa dello spazio aereo italiano, hanno compiuto stamattina un intervento – su ordine di decollo immediato del NATO Combined Air Operations Centre di Torrejon (Spagna) – per intercettare e verificare un velivolo civile “Pilatus PC6T”, decollato dall’aeroporto svizzero di Buochs e diretto a Capodichino (NA), che aveva perso il contatto radio con gli enti del traffico aereo.
Una volta raggiunto l’aereo sulla sua rotta, grazie alle coordinate e alle informazioni fornite dal personale “guida caccia” a terra dell’11° Gruppo DAMI del Comando Operazioni Aerospaziali, è stata effettuata la prevista procedura di “visual identification” (VID) per accertare che non vi fossero condizioni di emergenza o di minaccia alla sicurezza. Dopo aver effettuato tutte le verifiche necessarie con gli enti del controllo del traffico aereo e ripristinati i contatti radio, i caccia hanno fatto rientro alla base di Trapani Birgi.
Il 37° Stormo è una delle quattro unità dell’Aeronautica Militare dotate di caccia Eurofighter impiegati per la difesa dello spazio aereo italiano, un servizio effettuato h24 e integrato, anche in tempo di pace, con quello degli altri Paesi appartenenti alla NATO.
Come è avvenuto oggi, l’ordine di decollo immediato viene impartito dal CAOC (Combined Air Operation Centre) di Torrejon (Spagna), l’ente della NATO responsabile del servizio di sorveglianza dello spazio aereo nell’area sud del Mediterraneo.
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