Bowling, nasce associazione per difendere il settore in crisi: c’è anche Trapani

La situazione dei bowling è particolare: gli stessi codici ATECO non individuano con precisione le proposte ludiche presenti

Anche la città di Trapani è presente nella neonata ANBI, l’Associazione Nazionale Bowling e Intrattenimento costituita da un gruppo di imprenditori del settore.

Da Trapani ad Aosta, sono più di 100 gli impianti che hanno aderito che hanno portato alla nomina di Marco Raganini a presidente dell’ANBI.

Dopo oltre sessant’anni di attività di bowling in Italia gli imprenditori del settore hanno compreso quanto oggi sia importante unirsi per far sentire la propria voce. Penalizzati da chiusura e Ristori inconsistenti, è un settore che vuole “da subito, che sia riconosciuto il nostro diritto a sopravvivere e avere almeno una possibilità di riprendere il nostro lavoro e continuare a far divertire coloro che decidono di entrare nei nostri locali”.

La situazione dei bowling, infatti, è particolare. È un settore molto caratterizzato ma mai definito con precisione. Gli stessi codici ATECO (principale e secondari) non individuano con precisione le proposte ludiche presenti. Per questo, pur presentando superfici molto ampie e diversificate nell’offerta, il comparto è stato oggetto di definizioni parziali e talvolta fuorvianti.