Come difendersi dalle “bollette pazze” dell’EAS che, spesso, fanno riferimento a consumi idrici che non trovano riscontro nei contatori. Questo il tema dell’incontro in programma giovedì prossimo, 8 ottobre, con inizio alle ore 17, al Molino Excelsior di Valderice, con gli esperti e gli avvocati della Associazione di consumatori CODICI.
Un incontro informativo, voluto dalla amministrazione comunale per consentire ai cittadini di essere informati sulle tutele a loro disposizione.
La legittimità delle fatture per la fornitura di servizi idrici relative agli anni 2017, 2018 e 2019, infatti, appare dubbia a molte associazioni di consumatori prima di tutto perché, con legge di bilancio 2018, è stata disposta la prescrizione biennale per le fatture relative al servizio idrico a partire dal primo gennaio di quest’anno.
«In un momento difficile per molte famiglie già provate dalle difficoltà economiche aggravate quest’anno dalla pandemia e dalle restrizioni per il COVID-19 – si legge in una nota del sindaco Francesco Stabile -, l’Amministrazione comunale, ha deciso di venire incontro ai cittadini. L’Associazione di consumatori CODICI da anni porta all’attenzione della magistratura le anomalie sul sistema di fatturazione del Gestore idrico EAS ed ha ottenuto più volte in giudizio l’annullamento di diverse fatture”.
L’incontro, a cui saranno presenti i legali dell’Associazione Vincenzo Maltese e Filippo Spanò, si svolgerà nel rispetto delle norme anticovid, l’accesso sarà limitato ad un numero adeguato di partecipanti.
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