Il Dott.Carlo Hamel, Giudice del Tribunale di Trapani, ha annullato con sentenza una maxi fattura di 13mila euro che Eas aveva notificato ad un cittadino di Castellammare del Golfo. Nel caso di specie, l’odierno ricorrente, assistito dall’Avv. Vincenzo Maltese, ha contestato l’addebito relativo alla fattura per consumi 2010-2011, dell’importo di euro 12.790,33, deducendo e provando di aver sostenuto, negli anni precedenti, un consumo medio nettamente inferiore. Prima di adire il Tribunale, l’utente aveva richiesto l’esame del contatore in contraddittorio con l’Ente Acquedotti. Il sopralluogo avveniva però non in contraddittorio, con conseguente inidoneità dello stesso a dimostrare l’assenza di malfunzionamenti nel sistema di rilevazione dei consumi. Dopo il reclamo formale però Eas continuava a sostenere l’esattezza delle misurazioni cosicchè il cittadino è stato costretto ad azionarsi in sede giudiziale. Oggi la sentenza che conferma pertanto la linea difensiva del legale, la medesima già accolta dai Giudici di Pace di Trapani.
Un’altra maxi fattura idrica per € 11.400,00 invece, è stata annullata in autotutela da Eas a seguito di ricorso extragiudiale da parte di una azienda locale assistita dall’Avv. Vincenzo Maltese.
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