Incontro a Palazzo comunale, sul progetto SIBaTer-Supporto istituzionale alla Banca delle Terre con cui il governo nazionale ha affidato all’area Politiche di coesione e Mezzogiorno dell’ANCI (l’associazione nazionale dei Comuni italiani) il compito di supportare le amministrazioni comunali del Sud nello svolgimento delle funzioni attribuite dalla legge istitutiva della Banca delle Terre.
La misura prevede che i Comuni di Abruzzo, BAsilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia pubblichino avvisi per l’assegnazione in gestione dei beni del proprio patrimonio immobiliare e dei terreni che risultino in stato di abbandono da lungo tempo, dopo averne effettuato il censimento. La concessione avverrà sulla base dei progetti presentati da cittadini nella fascia di età tra i 18 e i 40 anni.
“Si tratta – spiega l’assessora comunale Andreana Patti – di uno strumento che consente ai Comuni di creare opportunità occupazionali e di reddito attraverso la generazione di proposte imprenditoriali che valorizzino il patrimonio pubblico, incentivando così l’imprenditoria giovanile”.
Ad illustrare nei dettagli il progetto e a rispondere anche ai quesiti dei presenti – sindaci, amministratori comunali, imprenditori, partners economico-sociali e rappresentanti delle professioni tecniche del territorio trapanese – sono stati Francesco Monaco, dell’area Mezzogiorno e Politiche di coesione territoriale ANCI e project manager di SIBaTer, e Simona Elmo dell’Unità di coordinamento di SIBaTer.