C’è un disguido amministrativo alla base dell’invio, da parte degli uffici tributari del Comune di Trapani, di circa un migliaio di avvisi bonari di pagamento della TARI relativa all’anno 2019. Negli avvisi è contenuta l’indicazione errata di sei rate di pagamento a partire dal mese di maggio 2019.
Dal Comune invitano la cittadinanza a “non prendere in considerazione tale comunicazione inviata e di non procedere, al momento, ai pagamenti”. Come noto, infatti, le scadenze, peraltro superate, di questi avvisi sono sospese per effetto della delibera di Giunta comunale n. 94 del 2020.
“E’ già all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale – si legge nella nota stampa diffusa dall’Amministrazione – la proposta di differimento delle rate nei mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre dell’anno in corso. Ci scusiamo per il disguido”, concludono dal Comune di Trapani.