“Il buongiorno ad Erice questa mattina: fioriere a terra, panchine trascinate per le strade, transenne divelte, atti di vandalismo compiuti per il gusto di distruggere o semplicemente per divertirsi”.
A scriverlo in un post su Facebook corredato da foto, è Silvana Catalano, ex assessora comunale di Erice.
“Il borgo – prosegue – torna ad essere una città fantasma, in cui solo poche famiglie, residenti sul Monte tutto l’anno, si preoccupano di custodire e tutelare in ogni modo questo luogo incantato”.
Poi la stoccata polemica: “Così ogni promessa di attenzione si scioglie tra la nebbia che avvolge le nostre meravigliose “vaneddre”, come la disponibilità a portare avanti ogni utile iniziativa, da parte dei Montisi ancora presenti, rimane una voce inascoltata che riecheggia costantemente tra le nostre antiche mura”.