ATM, possibili tagli dalla Regione da 360 mila euro: “valuteremo forti azioni”

TRAPANI. “Forse – scrive l’amministratore unico dell’ATM Massimo La Rocca – , speranzosi dopo l’esito degli incontri di fine novembre, pensavamo che tutto ormai fosse risolto ma invece no. Il Governo Regionale, purtroppo, ha rimesso in discussione il taglio al contributo TPL per il biennio 2019-2020, cioè meno 30%, rispetto al contributo 2018. Per ATM Spa Trapani quindi si tratta di 360.000 € oltre l’iva in meno per ogni anno”.

Questo è emerso dalla riunione congiunta e urgente dei vertici di Asstra Sicilia e Anav Sicilia, le associazioni che rappresentano l’intero settore delle aziende urbane ed extraurbane, a capitale pubblico e privato, del Trasporto Pubblico Locale con autobus e tram riguardo i tagli previsti nel disegno di legge regionale di stabilità.

“Attendiamo fiduciosi, comunque, gli sviluppi dei prossimi e cruciali 10 giorni dopodiché, in caso di esito negativo, cioè la conferma del taglio, saremo costretti a valutare azioni forti – conclude – , sia interne che esterne all’azienda, con ripercussioni soprattutto per l’utenza”.

L’azienda di trasporti urbani trapanese ha già previsto l’ampliamento della propria flotta, qualora arrivassero i tagli, tutto andrebbe rivalutato.