ATM e sindacati: scontro sul concorso interno in officina

Ancora polemiche tra i sindacati e ATM, l’azienda dei trasporti trapanesi. UIL Trasporti, UGL, FAISA CISAL, CONFIAL e Soggetto Giuridico chiedono ad ATM “Come mai si utilizzano due pesi e due misure nella stessa Azienda? Forse ci sono lavoratori di serie A e lavoratori di serie B? Lavoratori privilegiati e non?”. Il riferimento è relativo all’avanzamenti di carriera nel settore manutentivo-officina. “Come mai nel settore Movimento è in corso un concorso interno per addetti all’esercizio seppur tale reparto sia penalizzato per mancanza di personale che con fatica riesce ad effettuare il servizio quotidiano” scrivono le sigle sindacali.

A rispondere è l’attuale amministratore unico e presidente del CdA in pectore Salvatore Barone. “L’officina in atto ha la presenza non continuativa del responsabile, per problemi di salute e per esigenze familiari (prossima legge 104), a cui da ottobre si è aggiunta la mancanza della figura del capo per messa in quiescenza per raggiunti limiti di età. Perché oggi si grida e si auspica equità di trattamento?”. Il concorso interno per addetti all’esercizio è iniziato nel 2018.