L’Assostampa chiede il ritiro di un bando di concorso pubblicato dal Gruppo di Azione Locale Golfo di Castellammare, una società consortile costituita per attuare il Piano di Sviluppo Locale, finanziato dalla Regione siciliana con i fondi comunitari del PSR Sicilia 2007/2013. Si vuole selezionare un addetto stampa per la durata di 120 ore, con una spesa complessiva per il GAL pari a euro 3.000,00 (somma comprensiva di eventuale IVA e CPA).
“La fantasia degli amministratori locali – lo dichiarano i segretari provinciali dell’Assostampa di Palermo e di Trapani Giuseppe Rizzuto e Vito Orlando – in tema di uffici stampa ormai ha raggiunto vette inarrivabili e oggi si aggiunge un nuovo tassello. Il bando è definito – proseguono i segretari – ‘a tempo determinato’, ma non è stato fissato un inizio e nemmeno la data di conclusione del rapporto. Le incongruenze non terminano qui: si richiede il Diploma di laurea magistrale, escludendo le lauree triennali in scienze della Comunicazione, e l’iscrizione all’ordine professionale dei Giornalisti (Elenco dei Pubblicisti), escludendo così i giornalisti professionisti. E’ prevista anche l’istituzione di una commissione (si suppone a gettone) per l’esame dei titoli e per valutare il colloquio dei candidati, colloquio che si svolgerebbe su ben 5 argomenti.”
“Si chiede – concludono Rizzuto e Orlando – al presidente del GAL Golfo di Castellammare, Pietro Puccio, di ritirare in autotutela il bando e al Dipartimento Agricoltura dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, di non approvare la relativa delibera del Cda del GAL”.