MAZARA DEL VALLO. “Non possiamo chiudere gli occhi e voltare le spalle a questi nostri fratelli”, questo il pensiero venuto fuori dall’assemblea diocesana di Mazara del Vallo, al termine del convegno che si è svolto insieme al Vescovo monsignor Domenico Mogavero. In una Italia sempre più a favore della chiusura dei porti, si vuole dare una identità e una speranza ai migranti. L’assemblea si è interrogata su quello che sta accadendo riguardo i diritti umani. “La violazione di questi – viene dichiarato nella nota stampa – è favorita da recenti provvedimenti legislativi che, mentre proclamano di provvedere alla sicurezza degli italiani, la mettono a rischio, compromettendo al contempo il patrimonio di valori condivisi che costituiscono la vera ricchezza della nostra convivenza civile, della nostra cultura e della nostra storia». Difendere chi scappa da situazioni difficili mette al sicuro quel patrimonio di diversità. Disuguaglianza come vera ricchezza del mondo. “Noi cristiani riconosciamo – c’è scritto ancora nel documento – in ogni uomo il volto di Cristo, in modo particolare in coloro che vivono situazioni di povertà, di persecuzione, di guerra, di fame, di rischi da cui intendono fuggire”.