Arrivano i fondi regionali, a Trapani TARI e IMU abbattute del 75% per i locali commerciali

TARI e IMU più che dimezzati per locali commerciali. Dalla Regione arrivano quasi tre milioni di euro, Giunta approva delibere ai fini dello sgravio della TARI e dell’IMU per le sole attività proprietarie d’immobile con relativa destinazione d’uso produttiva.

Una vera boccata d’ossigeno per i tantissimi commercianti che, a causa del coronavirus, si trovano in piena crisi economica. Le proposte verranno girate al Consiglio Comunale per la modifica degli appositi regolamenti che disciplinano le singole imposte.

Tutto è subordinato ai fondi regionali, però. Se per qualche motivo, questi non dovessero arrivare o arrivare in modo ridotto, il Comune dovrà rimodulare gli sgravi.

Beneficiari saranno tutti gli operatori economici in particolare modo colpiti dagli effetti della pandemia Covid-19, così come individuati tramite i codici ATECO indicati espressamente nei vari DPCM che hanno disposto la chiusura o sospensione temporanea delle rispettive attività.

Queste attività d’impresa, previa presentazione di un’apposita istanza, potranno accedere ad un credito di imposta-sgravio nella misura dell’80% per la TARI (rispetto al totale della cartella tanto per la parte fissa quanto per quella variabile) dovuta nel 2020 e nella misura dei 9/12 dell’IMU pari a circa il 75% del dovuto.

Il fondo perequativo degli Enti Locali è regolamentato dalla Legge Regionale n.9/2020 e sono previsti ben 300 milioni di euro per coprire le minori entrate dei comuni siciliani.

A seguito della seduta della Conferenza Regione – Autonomie Locali del 16 luglio scorso, è stata definita un’intesa finalizzata all’individuazione dei criteri di riparto in favore di ciascun ente locale. Il fondo spettante a Trapani ammonta a circa 2.830.000 €.

“Se la Regione riuscirà a mantenere gli impegni ed il conseguente gettito, l’abbattimento Tari ed IMU 2020 – dichiarano il sindaco Tranchida e gli assessori al Bilancio Fabio Bongiovanni e allo Sviluppo Economico Andreana Patti – potremmo ben dire che gli intenti politici di sostegno alle imprese diventeranno realtà. Diversamente, in caso di insufficiente trasferimento regionale, così come ribadito anche di queste ore in un confronto con la maggioranza consiliare, siamo pronti a mantenere fede all’impegno per il regime di aiuti “Trapani Riparte” con i fondi comunali così come impegnatoci insieme alla maggioranza per il periodo di chiusura delle varie attività e per sterilizzare gli aumenti ordinari della Tari 2020”.

“Per raggiungere l’obiettivo nella corsa contro il tempo (esame di oltre 4200 posizioni IMU), i dipendenti dell’ufficio Tributi, coordinati dal dirigente Petrusa in questi giorni hanno lavorato anche in orari notturni e festivi. A loro – continuano il sindaco e gli assessori – va intanto la gratitudine dell’Amministrazione Comunale. In ultimo, anche nel 2020 la Tari sarà più leggera per le famiglie trapanesi grazie a un ulteriore abbattimento del 10% rispetto a quella già abbassata di pari 10% nel 2019, oltre agli sgravi ulteriori per i conferimenti ai CCR. Di contro la Raccolta Differenziata media per il 2020 si attesta a quasi il 65%, triplicata rispetto agli anni precedenti”.