Arriva a Trapani la “Festa di Primavera” ma è polemica: i residenti temono una serie di “notti in bianco”

Il Comune programma una Notte Bianca per venerdì 31 maggio ma è polemica. Oggi alle 11, a Palazzo d’Alì, si svolgerà una riunione a cui sono invitati a partecipare i commercianti e quanti sono interessati alla “Festa di Primavera” ma i Comitati “Centro Storico” e “Residenti Uniti” non ci stanno.

«Apprendiamo che l’amministrazione comunale di Trapani sta organizzando per venerdì 31 maggio, probabilmente la prima di una lunga serie di “Notti Bianche” scrive il comitato in una nota diffusa alla stampa. Il timore è che questa sia la prima di una serie di “notti in bianco”.

«Non condividiamo questo modo di operare, non si attrae turismo in questa maniera, quello sano, quello vero, in non si valorizza il centro storico, semmai spesso si deturpa e diventa solo occasione per episodi di microcriminalità, di scorribande di ragazzi, giovani e meno giovani, dediti solo a star fuori fino a notte inoltrata”.

L’accusa dei residenti è chiara e, soprattutto, si focalizza anche sul fatto che recentemente è stato modificato il regolamento per la concessione del suolo pubblico per cui “molti locali potrebbero piazzare sul suolo pubblico impianti di diffusione musicale che amplificheranno nelle piccole stradine chiassosità e la rumorosità generale. Non la musica vera, quella piacevole, ma come sempre sarà il caos”.

I cittadini avanzano una serie di richieste: oggi le nostre richieste per l’evento: monitorare la situazione a mezzo la forza pubblica per garantire sicurezza alle famiglie e turisti e la cessazione della musica allo scadere dell’orario previsto dalla emananda ordinanza straordinaria; vietare l’uso di impianti di diffusione musicale non a norma di legge e autorizzare quelli a norma solo previa acquisizione da parte degli uffici comunali della relativa certificazione tecnica e domanda da parte dei titolari di locali di regolare occupazione di suolo pubblico; vietare l’accesso selvaggio da parte di auto e motocicli non autorizzati in zona ZTL con relativi controlli delle forze dell’ordine; autorizzare la Polizia Municipale a svolgere compiti di controllo e di pubblica sicurezza permanente nel centro storico fino al termine della Notte Bianca.

L’associazione dei commercianti “Trapani Centro”, per bocca della presidente Marina Biondo, però, sottolinea che “fino ad oggi come associazione abbiamo preferito restar fuori da polemiche e discussioni perché riteniamo che la strada giusta, piuttosto che l’apertura di una sorta di ‘faida’ tra commercianti e residenti, sia invece quella di lavorare insieme per trovare il modo di venirsi incontro, rispettando le esigenze di entrambe le parti ed unirsi anche, perché no, nell’affrontare problematiche comuni molto importanti. Purtroppo, ad oggi questa collaborazione tarda ad arrivare e la cosa ci rattrista non poco”.

La replica di Marina Biondo si focalizza sul programma dell’evento: “È stato creato proprio per non scontentare nessuno ed avere una serata durante la quale tutti possano trovare un micro-evento di loro gusto. Ci sarà chi preferirà una band rock piuttosto che una reggae, come ci sarà chi preferirà un dj di musica elettronica ad uno pop”.

L’associazione dei commercianti, nella sua nota, sottolinea come anche gli operatori commerciali chiedono il rispetto delle regole e maggiore sicurezza.

Sta di fatto che la riunione di oggi rischia, però, di essere infuocata con uno scontro diretto tra residenti e commercianti.