E’ finita all’alba, in Romania, la latitanza di Vito Bigione, 66 anni, mafioso trapanese detto il ‘commercialista’, inserito pochi mesi fa nella lista de trenta latitanti più pericolosi in Italia. Ad arrestarlo sono stati i poliziotti della Questura di Trapani, guidata da Claudio Sanfilippo.
Bigione, che era stato condannato di recente in via definitiva a 15 anni di carcere, era specializzato nel traffico di sostanze stupefacenti, tramite i suoi pescherecci. Già nel 2003 – mentre la polizia lo cercava in Italia – si era rifugiato in Namibia, manager di un ristorante esclusivo della capitale, e tra la Sudafrica e il Namibia un pool di legali di grido si mosse per evitare la sua estradizione. Alla fine, dopo una fuga in Sudamerica, fu arrestato nel 2004. Tornato in libertà è stato nuovamente condannato e adesso era irreperibile. Deve scontare 15 anni per mafia e traffico di droga nella condanna a seguito dell’operazione ‘Igres’.
Nella mattinata odierna, alle ore 11:30, si terrà una conferenza stampa alla presenza del Questore, Dr. Claudio Sanfilippo, del Dirigente della locale Squadra Mobile dr. Fabrizio Mustaro nonchè di funzionari del Servzio Centrale Operativo di Roma, a seguito della cattura de boss mazarese Vito Bigione, inserito tra i 30 latitanti più ricercati.
Fonte: Agenzia Adnkronos e Polizia di Stato