Antica trasversale sicula: via al primo cammino internazionale

Il 7 ottobre dall’isola di San Pantaleo, sede della città fenicia di Mozia, i “trasversali” hanno ufficialmente inaugurato il primo cammino internazionale. Ad attenderli un viaggio lungo 44 giorni che tra bellezze naturalistiche e gli antichi tracciati della Sicilia li condurrà fino al sito archeologico di Camarina nel ragusano.

Un cammino che vuole inaugurare un percorso di rinascita per la Sicilia promuovendo e valorizzando siti di interesse storico, unendo luoghi, culture e città.

Alle 8,30, per la partenza, un nutrito gruppo di sostenitori si è unito ai camminatori all’ingresso delle saline di Mamma Caura per scoprire la strada oggi sommersa che collegava l’isola marsalese alla trazzera della terraferma. Raggiunta la Laguna dello Stagnone circa 40 “trasversali” provenienti da diversi paesi italiani e stranieri hanno intrapreso l’andamento della via Valeria, adattata alle esigenze del cammino, per raggiungere Paceco. Il viaggio prosegue, oggi 8 ottobre, verso la città di Trapani e la frazione di Dattilo, dove si arriverà nel tardo pomeriggio. Il 9 ottobre si andrà in direzione Bruca e si arriverà alle Terme Segestane (10 ottobre), immergendosi nelle salutari pozze sulfuree mitologicamente legate ad Eracle.

D’obbligo la visita al Bosco Angimbè (10 ottobre) che nei suoi 212 ettari accoglie la più estesa sughereta della Sicilia occidentale e rare erbe medicinali. Tra gli sconfinati paesaggi e costoni rocciosi si farà tappa al primo parco archeologico del cammino: Segesta. A pochi chilometri la città di Calatafimi- Segesta (11 ottobre), caratterizzata dai tortuosi vicoli medievali che si snodano tra gradinate e caratteristici cortili. Il viaggio tra la natura prosegue in direzione Vita (12 ottobre) con le sue singolari abitazioni, i portali in gesso e i murales.

Il nuovo logo dell’Antica trasversale sicula, raffigurato sulle magliette che indosseranno i camminatori, è l’antico simbolo della civetta di Atena incarnante la saggezza e che, con la sua capacità di guardare anche di notte, guiderà i viandanti in questo lungo viaggio.