TRAPANI. La consigliera Annalisa Bianco è tornata a parlare dell’Opera Pia Serraino Vulpitta che ha chiuso i cancelli. L’attacco è diretto “all’immobilismo della politica ed in particolar modo del Governo Regionale”.
“Ad oggi – afferma Annalisa Bianco – tutto appare andare innanzi ad un nulla di fatto. Si discuteva di una riforma dai fini nobili che doveva servire all’introduzione di un sistema di assistenza sociosanitaria improntato sull’agilità delle procedure e su strutture snelle, possibilmente sottratte alle signorie locali e territoriali delle clientele politiche”.
“A Trapani – continua – 38 anziani rimarranno senza alloggio ed assistenza e 11 lavoratori perderanno il lavoro. Seppure comprendo che non è competenza diretta del Comune di Trapani, non posso non rilevare come è necessario che l’Amministrazione ed il Consiglio Comunale facciano la loro parte. Non basta la solidarietà. Bisogna avviare senza tentennamenti una trattativa con la Regione, affinché sciolga l’IPAB, consentendo il passaggio del patrimonio e del personale al Comune, accollando il debito alla Regione. Il Comune farà la sua parte ma la Regione non può girarsi dall’altra parte”.