“Anch’io avevo il diritto di vivere”, un evento per ricordare le vittime di violenza di genere

L’ Associazione per i Diritti Umani Co. Tu. Le Vi. organizza a Trapani l’evento “Anch’io avevo il diritto di vivere” in collaborazione della biblioteca “Fardelliana” e dei volontari del Servizio Civile Nazionale.

La manifestazione è inserita in “Trapani è donna”, progetto patrocinato dall’Amministrazione comunale.

L’appuntamento è per il prossimo mercoledì, 13 novembre, alle 10.30, a Torre di Ligny, dove i volontari – coordinati dalla criminologa Mariachiara Lombardo – illustreranno la raccolta di notizie locali e dei dati riguardanti la violenza contro le donne.

“La piaga della violenza risulta ancora dilagante – dichiara la presidente dell’associazione Aurora Ranno – nonostante gli sforzi profusi negli ultimi anni dalle Istituzioni, dai Centri Antiviolenza e da tutti i
soggetti competenti e qualificati a prevenire ed arginare le sue ostili conseguenze”. Da qui l’esigenza di strutturare un’adeguata raccolta dati – continua – al fine di meglio comprendere e studiare le tendenze del fenomeno”.

“L’evento, rappresenta la prima tappa verso un’azione più grande e meglio strutturata – prosegue Ranno – che culminerà nell’elaborazione di un testo con tutti i casi di violenza registrati nel trapanese dagli anni  Quaranta ad oggi”.

Alla manifestazione interverranno la criminologa Mariachiara Lombardo, la direttrice della “Fardelliana” Margherita Giacalone, il sindaco Giacomo Tranchida, l’assessora Andreana Patti e i volontari del Servizio Civile Nazionale.