Continuano le polemiche intorno al Circo Sandra Orfei a Trapani. Anche Casa Pound prende posizione e lo fa nel suo solito “stile”. Di notte, con una affissione pubblica in via Tunisi. Questa volta lo striscione recita la scritta “Gli animali non si divertono” ed è firmata dal gruppo “La foresta che avanza”.
“A Trapani, come tutti sanno, sono in corso gli spettacoli del Circo Sandra Orfei, noto circo che utilizza animali come strumenti nelle esibizioni per il pubblico. Non è più tollerabile che nel 2019 ancora si conceda spazio e si finanzi pubblicamente un luogo di tortura per gli animali” dichiarano i militanti su Facebook. “Vogliamo alimentare i circhi di gente senza talento che deve usar gli animali per far soldi piuttosto che circhi fatti interamente da talentuosi circensi? Non andate al circo, il vostro semplice divertimento non vale la tortura di questi esseri viventi”.
La Foresta che avanza è l’associazione ecologista di Casa Pound Italia, noto movimento neofascista italiano. Il loro programma ha come primo punto l’essere “contro l’industria della carne” precisando che vogliono “una esistenza e una morte più umana per gli animali che contribuiscono con la loro vita alla nostra alimentazione.” Non nascondono affatto la loro visione antropocentrica e quindi gerarchica.
Anche l’animalista Enrico Rizzi è intervenuto a riguardo, complimentandosi con il gruppo e scrivendo sul proprio profilo di Facebook un post.
“Non sapevo neanche dell’esistenza di questo gruppo di ultradestra nella mia città di Trapani, ma per i circensi #èsemprecolpadirizzi. Detto ciò, vedo solo un semplice striscione che dice la verità, quindi complimenti a chiunque sia stato!” ha scritto il presidente del NOITA dopo che in questi giorni ha battagliato affinché il circo togliesse le tende.
