Alla scoperta della Tonnara con le “Giornate FAI di primavera”

Tornano in provincia le “Giornate FAI di primavera”: sabato 23 e domenica 24 si potrà scoprire alcuni luoghi straordinari solitamente chiusi al pubblico.

In occasione delle Giornate FAI di Primavera, la scoperta di un luogo speciale dell’immenso patrimonio paesaggistico italiano non è solo un’esperienza che va ad arricchire il bagaglio culturale di ogni visitatore, ma un’occasione straordinaria di incontro tra persone di età, interessi, provenienza diversi unite dal desiderio di conoscere luoghi eccezionali del proprio territorio. Luoghi di cui tornare a fruire come visitatori e sui quali accendere i riflettori affinché possano essere tutelati e valorizzati.

In provincia si potrà visitare la “Tonnara di San Giuliano tra tonni e tartarughe” nel Lungomare Dante Alighieri con orario di apertura dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.30 per entrambi i giorni. A Castelvetrano saranno visitabili le chiese di San Domenico e San Giovanni in piazza Regina Margherita (sabato dalle 9.30 alle 14.00). A Marsala sono tre i luoghi eccezionalmente aperti: si tratta della chiesa di Santo Stefano in Largo Rosaria Giaconia (sabato e domenica dalle 9 alle 13), la Latomia dei Niccolini in piazza Sant’Agostino (venerdì, sabato e domenica dalle 9 alle 13) e il fiume Sossio (venerdì dalle 9 alle 13).
A Pantelleria sarà aperto il Giardino pantesco Donnafugata in contrada Khamma Fuori (sabato e domenica dalle 11 alle 15).

“Gli unici che non sono mai andati via da quei luoghi – afferma il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida – sono le tartarughe caretta caretta. Aspettiamo in questi giorni che la soprintendenza pubblichi il progetto di riqualificazione della Tonnara. Il messaggio culturale dell’iniziativa è importante e noi stiamo lavorando per creare un percorso turistico che va condiviso con altre associazioni. Dobbiamo – continua – creare un valore aggiunto investendo in maniera diversa. Siamo molto contenti della disponibilità del FAI, possiamo valorizzare molto il nostro territorio. La natura è il nostro miglior monumento. Mi auguro – conclude Tranchida -che i privati investono nella riqualificazione della Tonnara”.

Della stessa lunghezza d’onda è l’assessore Rosalia d’Alì che afferma: “La sinergia tra pubblico e privato è fondamentale. Abbiamo chiesto un tavolo tecnico per cercare di creare un circuito. Sebastiano Tusa non è una semplice perdita, amava questo territorio e porteremo avanti i progetti che avevamo concordato”.