Al via oggi ad Alcamo il progetto “Compostaggio domestico” con un incontro che si svolgerà alle 10.30 nell’aula magna della Scuola media “Bagolino”.
L’iniziativa è promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle all’Ars.
“La mancanza di impianti di compostaggio nel territorio regionale – afferma il sindaco Domenico Surdi – che siano in grado di accogliere regolarmente la frazione organica dei rifiuti della città
di Alcamo non ci consente di avere alcuna certezza sulla destinazione finale. Non possiamo permetterci l’esportazione della frazione organica fuori regione, aumentando la TARI in
maniera esponenziale ai cittadini. Partendo dal progetto pilota che si presenta alla Bagolino abbiamo intenzione di estendere dopo una prima fase il progetto a tutti i cittadini – conclude il sindaco – si potrà così ottenere la riduzione della TARI fino al 40 per cento già prevista nel Regolamenti sul Compostaggio Domestico approvato nel giugno scorso dal Consiglio comunale”.
Sarà attivato un numero telefonico dedicato a tutte le informazioni riguardanti il compostaggio, riservato agli iscritti all’albo dei compostatori.
Commenta Giuseppe D’Angelo, assessore all’Igiene ambientale del Comune di Alcamo “l’intervento ha come obiettivo la promozione della pratica del compostaggio domestico così da garantire ai soggetti coinvolti tutti gli strumenti necessari per realizzare autonomamente e compiutamente l’autocompostaggio, quindi ridurre i rifiuti prodotti ed attuare un riciclaggio ed un recupero della frazione organica direttamente sul luogo di produzione del rifiuto. Potrà iniziare così – conclude l’assessore – il percorso di riduzione dei rifiuti attraverso il compostaggio domestico”.