Al via oggi, 24 giugno, il Servizio Civile Universale per i 150 giovani selezionati dall’Organizzazione di volontariato CO.TU.LEVI. nell’ambito del programma “Educare alla Legalità contro ogni forma di violenza e discriminazione 2020”.
L’azione, promossa in collaborazione con il Dipartimento delle Politiche Sociali e del Servizio Civile Universale, consentirà ai giovani di operare nell’ambito di due diversi progetti: Dallo stalking al codice rosso e Reati culturalmente orientati.
Le attività saranno svolte insieme alla rete regionale degli sportelli di ascolto della CO.TU.LEVI. e presso numerosi Enti pubblici che hanno firmato appositi protocolli istituzionali (Tribunali, Prefetture, Comuni, Asp ed Istituti scolastici delle province di Trapani, Palermo, Messina ed Agrigento).
A Trapani, in particolare, i volontari saranno impegnati nelle attività del Centro antiviolenza sito presso il Palazzo di Giustizia, presso la locale Prefettura e presso gli uffici dei Servizi Sociali comunali; proprio con riferimento a questi ultimi CO.TU.LEVI. – analogamente a quanto già predisposto per gli Uffici comunali di Erice nel febbraio 2021 – consegnerà la targa di sede di attuazione del Servizio Civile Universale.
“Con questa breve cerimonia di insediamento – commenta la presidente della CO.TU.LEVI. Aurora Ranno – intendiamo ringraziare l’Amministrazione comunale di Trapani ad esito di un lungo percorso che ha registrato l’instancabile collaborazione del sindaco Tranchida e dell’assessore Abbruscato; grazie a questo impegno, infatti, diversi giovani dispongono oggi della possibilità di apprendere e – al tempo stesso – di contribuire alle attività della locale Amministrazione, nell’ottica di una serena ed auspicabile continuità. Al contempo, desidero ringraziare tutti i rappresentanti degli enti pubblici che hanno permesso la realizzazione dei nostri progetti presso le proprie sedi di competenza, permettendo a tanti giovani cittadini del nostro territorio regionale di realizzare la nobile possibilità che lo Stato fornisce loro e che noi, in qualità di ente attuatore, abbiamo il dovere di onorare e rispettare”.
I volontari, dopo un breve periodo di formazione, saranno impegnati nei diversi progetti di riferimento per un periodo complessivo di dodici mesi.