Al via i lavori di restauro nella chiesa barocca di San Giuseppe a Marsala

Al via i lavori di restauro e messa in sicurezza della chiesa barocca, del XVII secolo, di San Giuseppe, a Marsala. Gli interventi sono iniziati lunedì scorso e riguarderanno, in questa prima fase, il consolidamento statico dell’intero edificio, inclusi la cupola e il campanile.

Successivamente si procederà al restauro dei dipinti a parete e degli affreschi del tetto che raffigurano la vita di San Giuseppe. La chiesa è chiusa da più di quindici anni perché inagibile, l’ultima messa fu officiata da Padre Ponte nel 2004, la Curia Vescovile ne progettò il restauro e ricevette un finanziamento con fondi ex Pac.

Il Comune, che interviene come stazione appaltante, aveva in precedenza approvato una variante urbanistica: il cambio di destinazione d’uso di alcuni locali. In particolare, sarà recuperato e dotato di ascensore quello al secondo piano e sarà adibito a centro sociale.

La chiesa di San Giuseppe, Risale agli inizi del 1600, fu ampliata dall’Ordine dei Minimi e completata nel 1780. Ha un’unica navata con due cappelle laterali e accoglie numerose opere d’arte. Si pensa che le decorazioni siano opera di Giuseppe Felice, pittore trapanese.

Nel primo altare a destra si erge una tela del XVIII secolo che ritrae Sant’Anna che insegna le scritture a Maria e nel secondo altare si trova una Pietà del XVIII secolo. A sinistra San Francesco da Paola e la Sacra Famiglia, entrambe del XVIII secolo. Ricca d’ornamenti, il complesso dell’altare in stile barocco pone al centro la statua di San Giuseppe con Gesù Bambino del XVIII secolo. Ai lati, uno di fronte all’altro nelle cantorie lignee, i due organi dorati e dipinti.