Al via domani l’esercitazione dell’Aeronautica Militare “Personnel Recovery Week”

Da domani e fino al 28 novembre caccia Eurofighter, elicotteri e forze terrestri si addestreranno al recupero di militari rimasti isolati in aree di operazioni. Si tratta dell’esercitazione dell’Aeronautica Militare “Personnel Recovery Week” 2019 che testerà una delle capacità operative di vitale importanza nella pianificazione operativa nei moderni teatri d’impiego per assicurarne il necessario livello di sicurezza.

Uno scenario esercitativo come quello offerto dalla “PR-Week 19-01” permetterà la massima integrazione tra i velivoli ad ala fissa e quelli ad ala rotante, sia con le forze di estrazione, sia con i sistemi di comando e controllo aerotrasportati. L’esercitazione rappresenterà, quindi, un’opportunità unica di addestramento che consentirà di testare e implementare in maniera efficace tutte le procedure applicabili in caso di reali missioni di recupero.

Nei prossimi giorni saranno condotte missioni addestrative diurne e pomeridiane che prevedono anche voli a bassa quota dei caccia Eurofigher e atterraggi fuoricampo degli elicotteri HH-139A in aree demaniali già identificate e autorizzate. Le forze sul campo raggiungeranno, invece, con veicoli fuoristrada le aree di recupero che sono state localizzate lontane dai centri abitati nei comuni di Trapani, Palermo, Agrigento e Caltanissetta: le tre aree di operazioni sono denominate “Baka”, “Ponch” e “Cash”.

L’attività, preventivamente coordinata con le autorità competenti, sarà pianificata e condotta in aderenza alle procedure e alle previste normative di sicurezza del volo.

Parteciperanno all’esercitazione cinque F-2000 Eurofighter del 4°, 36°, 37° e 51° Stormo, due elicotteri HH-139A del 82° Centro e del 83° Gruppo Combat SAR, un velivolo CAEW del 14° Stormo, Fucilieri dell’Aria e Incursori, rispettivamente, del 9° e del 17° Stormo.