Affitti con prezzi calmierati: nuove sigle firmano l’accordo

Si aggiungono le associazioni dei proprietari e inquilini, ASPPI, UPPI, CASAMIA e ANIA all’accordo sui contratti agevolati di locazione di immobili ad uso abitativo. Gli inquilini, attraverso l’accordo, potranno stipulare contratti con la certezza di pagare un canone di locazione al di sotto dei valori di mercato ed ai proprietari di usufruire delle agevolazioni fiscali. Il contratto era già stato siglato anche dalle organizzazioni degli inquilini Sunia, Sicet, Uniat, e dalle organizzazioni dei proprietari APET Confedilizia di Trapani, che avevano sottoscritto e depositato presso il Comune di Trapani un nuovo accordo territoriale.

Detti accordi garantiscono un buon equilibrio tra le esigenze delle parti contraenti e contrastano ogni situazione di irregolarità. Rappresentano il nuovo punto di riferimento per i contratti di affitto a canone concordato, sono già in vigore e sostituiscono in toto gli accordi finora vigenti. Possono essere consultati dagli interessati visitando il sito web dei comuni suddetti o rivolgendosi alle sedi delle associazioni firmatarie.

In particolare, l’accordo offre la possibilità ai locatori di usufruire delle agevolazioni fiscali al 10 per cento dell’imponibile del canone di affitto, nonché l’abbattimento dell’Imu e della Tasi al 75 per cento della base imponibile dovuta. Per gli inquilini, invece, è previsto che essi non paghino l’imposta di registro e i bolli sulla registrazione del contratto, nonché di una detrazione di 485,80 euro se il reddito non supera i 15.493,71 euro o 247,90 euro se il reddito va da 15.493,71 euro fino a 30.9987,41 euro.