Aeroporto, versati dai Comuni i primi 100mila euro del debito con Ryanair

Il territorio mantiene il suo impegno: i Comuni hanno pagato a Ryanair la prima quota del debito del vecchio co-marketing. Si tratta di 350 mila euro di mancati versamenti relativi all’accordo di compartecipazione degli anni dal 2014 al 2017.

Lo ha comunicato, con un messaggio, il presidente della Camera di Commercio di Trapani, Giuseppe Pace al presidente di Airgest, Salvatore Ombra: la prima tranche del debito – pari a 100mila euro – è stata versata a tre giorni dall’incontro svoltosi a Trapani, lo scorso lunedì, con i sindaci per sviluppare una strategia comune per il rilancio dello scalo di Birgi. Un’altra tranche di 50 mila euro sarà pagata a breve, come ha garantito il sindaco di Valderice, appena verserà la somma.

Nel 2014, i 24 Comuni della provincia di Trapani, insieme alla Camera di Commercio di Trapani, sottoscrissero con Ryanair un contratto di compartecipazione per la promozione del territorio e conseguentemente per l’attivazione di voli. Il contratto, che si sommava ad un accordo gemello sottoscritto parallelamente da Airgest, è scaduto nel 2017 e prevedeva un pagamento mensile, a favore di Ryanair, che l’ente camerale trapanese raccoglieva e poi versava. Alcune amministrazioni comunali, però, per diverse ragioni, non versarono la loro quota, sommando anche numerosi ritardi e creando il debito.

“Quello di oggi è passaggio è molto importante e significativo”, ha commentato il presidente di Airgest Salvatore Ombra che, alla vigilia dell’incontro di lunedì scorso, aveva fatto un appello all’unità per portare avanti l’interesse comune. “Ringrazio il presidente Pino Pace – ha proseguito – e tutti gli amministratori per la collaborazione e per l’impegno che ci stanno mettendo. Come avevo detto, questo ci dà la forza di trattare con Ryanair da una posizione di rispetto e ottenere il maggior numero di tratte per tornare a far volare i Trapanesi e per stimolare il turismo in entrata”.