C’è anche Trapani tra i Comuni siciliani che riceveranno somme, per un totale di circa 50 milioni di euro, destinate all’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati.
Lo rende noto l’Anci Sicilia che parla di “una battaglia vinta anche grazie all’impegno dell’associazione dei Comuni”.
Nelle annualità 2017-2018, a causa dell’esaurimento delle disponibilità finanziarie del “Fondo per l’accoglienza dei minori stranieri” non erano stati assegnati ulteriori contributi a fronte delle richieste avanzate da parte da 270 Comuni italiani. Sono le amministrazioni locali, infatti, che, per legge, che si occupano dei minori giunti senza familiari sul territorio nazionale.
Anche grazie all’azione dell’Anci, che ha evidenziato le problematiche dovute alla mancanza di risorse economiche, lo Stato ha deciso di sanare le situazioni pregresse, relative appunto al 2017-2018, con l’erogazione di fondi che serviranno ad assicurare l’assistenza ai minori stranieri non accompagnati.
“La carenza di risorse – precisa Paolo Amenta, vice presidente di Anci Sicilia – ha generato notevoli problematiche nella gestione del fenomeno dell’accoglienza. Questi fondi non solo daranno una boccata d’ossigeno ai Comuni ma consentiranno di accogliere in maniera dignitosa questi ragazzi, dando la possibilità alle cooperative di sanare un buco nei bilanci. Queste risorse sono state trasferite prima delle festività natalizie dal Ministero alle Prefetture e sono già state destinate ai Comuni. Adesso le tesorerie dovranno provvedere all’assegnazione delle risorse alle cooperative che gestiscono le strutture”.