In vendita la Tonnara San Giuliano: per un milione e 600 mila euro può essere vostra

Procede, intanto, il progetto che prevede la nascita del parco urbano a Punta Tipa: nuovo sopralluogo del Comune per l'ok definitivo

La Tonnara San Giuliano è in vendita. Lo storico e iconico immobile di Trapani è pronto per la cessione con una valuazione di un milione e 600 mila euro. La proprietà è privata e le trattative sono portate avanti dalla una importante agenzia immobiliare internazionale. Nonostante sia ridotto ad un rudere, il complesso della Tonnara non perde, ancora oggi, il suo fascino paesaggistico e il suo recupero mira a potenziare l’offerta dell’accoglienza turistica. Sono, infatti, ammesse destinazioni d’uso degli immobili esistenti ad uso ricettivo, ristoranti, bar, esercizi di vicinato, luoghi di svago e di riunione, piccole attività artigianali e/o commerciali, purché gli interventi siano eseguiti nel rispetto delle caratteristiche tipologiche e morfologiche.

L’aerea ricade in una zona di recupero ed è circondata da una vasta area destinata a Parco urbano. Bombardato durante la Seconda guerra mondiale, poiché destinato a quell’epoca a deposito di munizioni, l’edificio crollò negli anni Cinquanta del secolo scorso.

Il Comune guarda con interesse alla situazione visto che Punta Tipa potrebbe essere riqualificata a breve. Non è escluso che la stessa amministrazione comunale possa essere interessata all’acquisto se il progetto del parco urbano va avanti.

Nel 2017, infatti, il Comune allora guidato dal commissario Francesco Messineo, completò l’iter burocratico, iniziato con l’amministrazione Damiano, per riqualificare l’area di Punta Tipa.

Quasi cinque milioni di euro i fondi di cui beneficerà il Comune dalla Presidenza del Consiglio dei ministri con la quale, nel marzo 2019, il Comune ha firmato una convenzione propedeutica proprio per ottenere il finanziamento.

“Il progetto del Parco urbano non ha mai previsto l’interessamento della Tonnara proprio perché di proprietà privata” spiega l’assessora alla Programmazione innovativa e strategica Andreana Patti. Il progetto ha segnato una battuta d’arresto dovuta al parere negativo da parte della Regione per la massiccia presenza della “calendula marittima”, specie vegetale rara e minacciata della Sicilia occidentale, che è presente esclusivamente nel tratto di litorale compreso fra Marsala e Monte Cofano.

“Lo scorso 14 gennaio – spiega Andreana Patti – , insieme ai rappresentati del WWF, del CRN e dei progettisti, abbiamo effettuato un nuovo sopralluogo per superare le problematiche e ottenere la valutazione positiva. Porteremo avanti questo progetto con determinazione, non vogliamo perdere nemmeno un euro del finanziamento”.

Il Comune ha preso questa direzione dopo essersi confrontato anche con la Regione e l’assessore regionale Toto Cordaro. La presenza del WWF serve proprio a preservare la presenza della calendula.

Insomma, la situazione è in piena evoluzione e la cessione della Tonnara è sola l’ultima delle novità.