Sorprese tra i bus. Il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, ha nominato il nuovo Consiglio d’Amministrazione di ATM. Se prima si erano dimessi, facendo cadere lo stesso CdA, adesso tornano dalla porta principale.
Tranchida ha infatti nominato Francesco Murana (che è nuovo presidente del CdA), vice presidente Sabrina Giudici e terzo componente Giovanni Cangemi, funzionario dell’Ispettorato della motorizzazione. Gli stessi Murana e Giudici avevano dato le loro dimissioni prima di Natale.
Rimangono fuori Antonio Di Giovanni, presidente del Cda da pochi mesi, e i componenti Carlo Massimo Zaccarini e Annarita Carpinteri. Murana e Giudici erano i due componenti designati in accordo con i Comuni di Erice, Favignana e Paceco, secondo quanto aveva riferito lo stesso primo cittadino di Trapani, anche se poi gli stessi Comuni non erano mai entrati in ATM.
“Prendo atto delle dimissioni arrivate con garbo e serietà dai soggetti che erano stati nominati in quota a quei Comuni che ad oggi non hanno ancora formalizzato concretamente il loro ingresso in ATM” aveva commentato il sindaco Giacomo Tranchida. Ora la situazione è ribaltata: Murana e Giudici devo godere della fiducia di Tranchida. Diversamente, questo entra ed esci avrebbe molto poco senso.
Fiducia che, probabilmente, è stata persa in Di Giovanni, Zaccarini e Carpinteri? Questi ultimi due, inoltre, erano anche una diretta volontà delle liste. Zaccarini era stato indicato da “Demos” mentre Carpinteri da “Trapani Tua”. Dal lato “Demos”, Domenico Ferrante aspetta la nomina di Zaccarini così come da impegni già concordati, diversamente sarà rottura con Ferrante che potrebbe passare alla minoranza. Mentre per quanto riguarda la lista “Trapani Tua”, la lista non ha ancora espresso un nominativo per il CdA. I due posti mancanti, quindi potrebbero essere presto occupati.
