Tranchida non ci sta e dice no all’inserimento di Trapani tra i siti candidati ad ospitare il Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi indicati nella Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee (Cnapi), pubblicata oggi.
“Apprendiamo che dentro la calza della Befana le campagne di Trapani saranno destinate a deposito di rifiuti radioattivi italiani – commenta il primo cittadino -. Sconosciamo l’argomento. La cosa ci preoccupa molto anche sotto il profilo metodologico dei rapporti interistituzionali poiché in periodo di pandemia il Governo richiama alla responsabilità sanitaria dei sindaci tranne quando si ha l’esigenza di trovare una discarica senza nemmeno informare la locale autorità sanitaria? Non ci stiamo”.