“Finalmente sono iniziati i lavori per il rifacimento del muro di cinta dell’Autoparco comunale di via Libica”.
L’annuncio arriva dall’assessore Peppe La Porta, che ha competenze anche su ATM, la partecipata del Comune di Trapani che si occupa di trasporto pubblico e parcheggi a pagamento.
Una parte del muro crollò a causa di una manovra sbagliata da parte di un autobus. Il problema, però, è che il rifacimento avviene solo dopo dieci anni dall’incidente.
Dieci anni, 3650 giorni. Nel 2010 finiva la guerra in Iraq, si svolsero i mondiali di calcio in Sudafrica e un terremoto di scala 7.0 ha scosso Port-au-Prince, la capitale di Haiti. Sembra una data persa nel passato.
Per coprire la falla, in ATM usarono anche un vecchio bus parcheggiato parallelamente rendendo invalicabile l’accesso: una soluzione sicuramente creativa. Come mai ci sono voluti quasi 10 anni per aggiustare pochi metri?
“Non ho idea del perché non sia stato realizzato prima – commenta l’assessore La Porta – da quando siamo stati eletti dai cittadini ci siamo subito mossi per le urgenze. Ora, finalmente, stiamo iniziando a risolvere anche piccoli problemi come questo”.
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