Sicilia. Per molti un cuore dalle tre punte dal quale non si allontanerebbero mai. Per altri un posto da dove dover scappare. Sono soprattutto i giovani, con i loro sogni e i loro talenti, che spesso devono emigrare dalla propria terra natia per cercare “fortuna” altrove.
Ma non tutti la pensano così: una parte rimane e vuole migliorare le condizioni di questa meravigliosa e dannata terra.
Amira Benelkaid, Alessio Fontana, Martina D’Amico e Giulia Koshi sono studenti dell’Istituto Scolastico “Almanza” di Pantelleria, che insieme a Martina Ferracane, Emanuele Domingo e Antonio Benfante del FabLab Western Sicily, hanno partecipato al primo hackathon regionale “I giovani costruiscono la Sicilia” presentando l’idea “ISOLAti”.
Questo hackathon è stato organizzato da Confcooperative Sicilia e Federazione Siciliana BCC, con il sostegno di Fondo Sviluppo e in collaborazione con tree e il patrocinio gratuito della Regione Siciliana-Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro.
Ma cosa è un hackathon? In poche e semplici parole è un concorso di idee a squadre, formate da 4/5 persone che generalmente dura un’intera giornata. I partecipanti lavorano quasi tutto il tempo al loro progetto e, alla fine, presentano l’idea finale alla giuria che valuta i lavori premiando i più meritevoli. La squadra di Pantelleria ha concorso alla challenge nella categoria “SouthWorking. La Sicilia che attrae talenti e investimenti”.
“Il team – ci riferisce Martina Ferracane – hanno lavorato al progetto dalle 8:30 alle 21:30, sempre felici di ascoltare, discutere e imparare. Abbiamo lavorato e ragionato sull’idea e costruito un piano di lavoro. Per capirne la validità abbiamo creato e somministrato un questionario sullo smartworking a circa 100 persone e il 93% di questi ha dichiarato che lavorerebbe da una delle piccole isole siciliane. Una volta definiti obiettivi, criteri e vantaggi abbiamo realizzato la grafica e il logo e alle 19 abbiamo presentato il progetto “ISOLAti” alla giuria che, dopo essersi riunita ha decretato i vincitori e noi ci siamo posizionati al quarto posto su 17 Teams in gara con un premio di 1000 euro. È stato un grande successo per noi e il prossimo passo sarà quello di coinvolgere al prossimo evento i 30 ragazzi che stanno svolgendo,con il FabLab Western Sicily, l’alternanza Scuola-Lavoro”.
Sviluppare ISOLAti, inoltre aggiunge Ferracane, sarà uno stimolo e porterà importanti novità sul territorio di Pantelleria.
