Indagine “Artemisia” bis, il gup accoglie eccezioni su violazione del diritto alla difesa

Violazione del diritto di difesa, questa la motivazione con la quale il gup del Tribunale di Trapani ha accolto ieri le eccezioni presentate dai difensori e ha annullato la richiesta di rinvio a giudizio, restituendo gli atti alla Procura della Repubblica di Trapani, nell’ambito dell’indagine “Artemisia” bis.

La questione – sollevata nell’udienza dello scorso 12 novembre – riguarda materiale relativo alle intercettazioni, contenuto in alcuni hard disk, che non sono stati messi a disposizione dei legali e dei loro assistiti e per i quali, da ieri, sono stati riaperti i termini di 20 giorni per il loro esame.

Nata dalle intercettazioni ambientali effettuate nella sede dell’INPS di Trapani disposte in relazione al troncone principale dell’inchiesta “Artemisia” – che vede tra gli indagati l’ex deputato regionale Giovanni Lo Sciuto – sull’erogazione di 162 pensioni di invalidità non dovute, l’indagine bis ha coinvolto 28 persone, componenti delle Commissioni mediche per il riconoscimento dell’invalidità e l’handicap. Il reato contestato dai pm è quello di falso ideologico.

A seguito della decisione del gup la Procura dovrà, adesso, mettere a disposizione dei difensori degli indagati tutti gli atti di indagine compiuti e poi formulare una nuova richiesta di rinvio a giudizio.