Già da qualche tempo i Carabinieri tenevano sotto controllo i suoi movimenti e, nel momento ritenuto più opportuno, hanno deciso di svolgere una perquisizioni nella sua abitazione trovando marijuana e denaro.
A finire in manette, ad opera dei militari della Stazione Carabinieri di Partanna collaborati dai colleghi della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia, il 39enne Luigi Lombardo.
Lo stupefacente, del peso complessivo di 300 grammi e in parte già suddiviso in dosi pronte per lo spaccio, era nascosto in un armadio nella camera da letto dei bambini insieme a 3.840 euro in banconote di vario taglio, somma ritenuta verosimilmente provento del traffico illecito, e a materiale per il confezionamento delle dosi.
L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e posto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio direttissimo.
Nel corso dell’udienza il giudice, oltre a convalidare l’arresto, ha sottoposto Lombardo alla misura cautelare del l’obbligo di dimora nel territorio comunale di Partanna con la prescrizione di rimanere in casa dalle 19 alle 7.
