Passeggiata alla Marina, stop alle auto: in arrivo nuova ordinanza di Tranchida [AUDIO]

Stop alle auto in via Ammiraglio Staiti. Tranchida questa volta fa sul serio e preannuncia in una intervista rilasciata al direttore di TrapaniSì Nicola Conforti che presto arriverà una nuova ordinanza.

Ascolta le dichiarazioni in esclusiva rilasciate alla nostra testata:

“Stiamo lavorando, anche i fini della prevenzione della diffusione del Covid e della questione movida – afferma il primo cittadino – , ad un ordinanza che dalle 22.30/23 non si possa più accedere con le automobili in via Ammiraglio Staiti in alcuni giorni verso il centro storico. Potranno passare solo i residenti e coloro che hanno attività economiche. C’è un rischio di assembramento e di impazzimento del traffico visto che tutti hanno l’abitudine di andare con la macchina anziché utilizzare il mezzo pubblico gratuito che invece continuiamo a confermare. Siamo costretti ad adottare questa misura anche perché il rischio di assembramento, in modo particolare in questa settimana di Ferragosto, comincia ad essere notevole.
L’ordinanza potrebbe arrivare anche prima del weekend. Stiamo ragionando proprio perché registriamo in alcuni giorni della settimana una spaventosa presenza di macchine e una spaventosa presenza di assembramenti sia sulla zona del Lazzaretto che in altre zone”.

La situazione nel week end è sembrata degenerare con il traffico in tilt in via Carolina come visibile in questo video realizzato da Tore Fileccia:

Ma il sindaco non si è concentrato solo su questa grande novità inerente la via Ammiraglio Staiti. Gli ingorghi in via Carolina si verificano principalmente intorno a mezzanotte quando le persone che sostano e mangiano a piazza Lazzaretto si ritirano a casa. Ma il problema non è solo il traffico e i clacson: i rifiuti vengono abbandonati indiscriminatamente.

“Noi abbiamo una presenza notevole di cittadini trapanesi e non che, soprattutto nei weekend – continua il sindaco – , che decidono di effettuare una passeggiata con le auto verso il centro storico. È una tradizione che non dà nessun beneficio: solo il dispendio di benzina e l’inquinamento dell’aria. Inoltre, alcuni incivili si permettono di sporcare e di buttare spazzatura ovunque. Cartoni di pizze, birre in vetro (che ricordo essere vietate), lattine e tanto altro: questo è un atteggiamento di inciviltà che non può passare sottogamba. Occorre che i cittadini trapanesi si indignino e puntino il dito contro chi fa tutto questo. Se c’è l’abbandono di rifiuti e soprattutto presentano residui di cibo, questa spazzatura diventa poi esca per topi, roditori, gabbiani e insetti: possiamo fare tutte le disinfestazioni che vogliamo ma dal punto di vista sanitario non funziona. I cassonetti gettacarte nella carta zona del Lazzaretto sono stracolmi di sacchetti di spazzatura. C’è un atteggiamento di pochi che rovina tutti”.