#CasoFavignana, Vincenzo Maurizio Santangelo (M5S): “Un territorio mortificato da gente senza scrupoli”

“Ancora una volta i fatti di cronaca giudiziaria, se accertati, dimostrano le azioni di persone senza scrupoli che mortificano tutti i cittadini onesti e l’intero nostro territorio”. Queste le dichiarazione del senatore Vincenzo Maurizio Santangelo del Movimento 5 Stelle dopo le misure cautelari disposte nell’ambito dell’operazione Aegades a carico del sindaco di Favignana, Giuseppe Pagoto e di altre persone indagati a vario titolo per reati di corruzione, peculato, falso ideologico in atti pubblici, frode in pubbliche forniture, turbata libertà degli incanti e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, corruzione elettorale, abuso d’ufficio e smaltimento illecito di rifiuti pericolosi.

“Il numero di esponenti politici del nostro territorio raggiunti da provvedimenti – commenta Santangelo – dell’autorità giudiziaria nelle ultime settimane comincia a essere preoccupante. Poco meno di un mese fa, infatti, era stato notificato un avviso di garanzia al sindaco di Castellammare del Golfo, Nicola Rizzo, indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. Lo scorso 7 luglio, anche il sindaco di Paceco, Giuseppe Scarcella è stato raggiunto da un avviso di garanzia per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa, mentre, a distanza di un paio di giorni è stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora per la prima cittadina di Erice, Daniela Toscano, accusata di abuso d’ufficio, calunnia e traffico di influenze”.

Un riassunto, quello del senatore, che fa riflettere sul periodo che sta vivendo il territorio della provincia.

“Procedimenti penali – aggiunte il senatore del Movimento 5 Stelle – che si sommano a quello in corso nei confronti del manager dell’Asp di Trapani, Fabio Damiani, accusato a vario titolo del reato di corruzione, insieme ad altre persone e nei cui confronti, lo scorso maggio, è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere. Oggi, ancora una volta, la provincia di Trapani torna alla cronaca per tristi vicende riguardanti l’ipotesi di reati commessi dagli esponenti politici dei suoi territori. Fatti di cronaca che mortificano tutti i cittadini e che ancora una volta rischiano di oscurare la bellezza di questo meraviglioso territorio unico al mondo. Mi auguro che vengano quanto prima accertate tutte le responsabilità dei soggetti coinvolti e ringrazio gli organi inquirenti e tutte le Forze dell’Ordine per la loro quotidiana azione di contrasto alla criminalità, in questa provincia e in tutto il Paese”.