È stato uno dei più grandi sostenitori del progetto “Grande Città”, cioè la fusione tra i Comune di Trapani ed Erice, e ora Nino Oddo, vicesegretario nazionale del PSI, è pronto a dare nuovamente forza al progetto che è stato rilanciato dalla deputata regionale Eleonora Lo Curto.
“Nel 2017, col senatore Antonio d’Alì abbiamo dato vita a una coalizione alle amministrative di Trapani ed Erice – afferma Nino Oddo – , caratterizzata da una proposta politica, “la Grande Citta”. Intanto con l’eliminazione della ridicola divisione fra Trapani e Casa Santa, ma all’interno di in progetto più ampio che comprendeva Paceco e Valderice.
Perdemmo le elezioni. Vinse un’altra coalizione, della quale non ricordo alcun progetto per questo territorio. Ma evidentemente sono stati più bravi a raccogliere il consenso”.
Il progetto Grande Città è tornato prepotentemente d’attualità dopo le vicende che hanno portato alla sospensione della sindaca di Erice Daniela Toscano.
“Oggi dopo tre anni – continua Nino Oddo – sull’onda del fallimento amministrativo ericino, in molti recuperano la nostra proposta. Da più parti si riscopre il nostro progetto. Unificare Trapani ed Erice”.
Il riferimento è al senatore del Movimento 5 Stelle Vincenzo Maurizio Santangelo e al deputato all’ARS Baldo Gucciardi che si sono detti favorevoli al progetto ma non con i metodi previsti da Eleonora Lo Curto.
“Meglio tardi che mai” commenta Oddo. “Peraltro chi ieri lo osteggiava, oggi potrebbe avere interessi diversi. Staremo a vedere. Penso che chi sulla “Grande Città” investì ha il dovere di riprovarci. È quello che conto di fare”.