Aveva tentato di scippare la borsa ad una donna ma non era riuscito nel suo intento ed era fuggito. A finire in manette ad opera degli agenti della Volante di Trapani, dopo la segnalazione della vittima, è stato, lo scorso 4 giugno, il 24enne marocchino Yahya Labde Lkader, già noto per i suoi molteplici precedenti di polizia.
Anche grazie alle indicazioni fornite dalla donna i poliziotti sono riusciti ad identificarlo e rintracciarlo. L’uomo, peraltro, per allontanarsi dalla zona e sottrarsi alla cattura, ha rubato un ciclomotore parcheggiato in una via del centro storico ma è stato intercettato dagli agenti mentre sfrecciava a forte velocità. Dopo un rocambolesco inseguimento è stato raggiunto e, nonostante i suoi calci e pugni, i poliziotti sono riusciti a bloccarlo e arrestarlo.
Sempre gli agenti della Volante, il 5 giugno, hanno arrestato il 28enne pluripregiudicato Gaetano Casamento che, a torso nudo e armato di coltello a serramanico, aveva minacciato di morte alcuni vicini e poi si era rifugiato nella sua bitazione. Raggiunto dai poliziotti, si è opposto all’accesso degli agenti, prima oltraggiandoli ripetutamente, e poi aggredendoli con calci e pugni. Prontamente bloccato, è stato arrestato.
Arrestato, invece, per evasione, il 28enne Antonino Bonanno. Il giovane, sottoposto al regime degli arresti domiciliari nella sua bitazione, se ne era allontanato senza motivo. I poliziotti della Volante lo hanno rintracciato mentre correva in sella ad una moto che conduceva senza patente e assicurazione. Dopo la convalida dell’arresto, Bonanno è stato condotto ai domiciliari come disposto, anche per gli altri due uomini, dall’Autorità giudiziaria.