EAS chiede pagamento bollette 2015/16, Konsumer ribadisce che sono illegittime

Eas, l’Ente acquedotti Siciliani, società somministratrice del servizio idrico in molti comuni del trapanese, ha fatto e sta facendo pervenire a numerosi interessati una comunicazione di rigetto della prescrizione biennale delle fatture idriche relative alle annualità 2015/2016 recentemente contestate.

L’associazione di consumatori Konsumer minimizza e afferma che “ne eravamo già perfettamente a conoscenza, in quanto in piena emergenza Covid-19 le stesse note erano state inoltrate, per conoscenza, anche a Konsumer Sicilia”.

“Al netto delle argomentazioni dell’EAS – rese da chi, ovviamente, non ha alcun interesse a sostenere il contrario – ribadiamo – afferma il presidente di Konsumer Sicilia Giancarlo Pocorobba -, con ancora più convinzione, quanto più volte rimarcato, ovvero che alle suddette fatture si applica la prescrizione biennale (e non quinquennale) in quanto ciò che conta, ai fini della Legge di bilancio 2018, non è la data di emissione della fattura bensì quella di scadenza (che deve essere successiva all’1 gennaio 2020)”.

Una vera e propria battaglia legale dove gli utenti finali non vogliono pagare le bollette perché pensano sia illegittime e la stessa associazione spiega il perché.

“Si avvisano tutti i cittadini interessati che a seguito delle nostre rimostranze mandatele per conoscenza, la stessa ARERA – ovvero la massima Autorità, in Italia, nel settore idrico – ha confermato, in maniera netta, le nostre argomentazioni, cosicché la relativa pretesa dell’ente somministratore si appalesa come del tutto immotivata ed illegittima. Auspichiamo, pertanto, che l’Ente prenda definitivamente atto della validità delle nostre argomentazioni, riservandoci, in difetto, ogni più ampia azione per il puntuale rispetto della legge, ivi compreso un eventuale esposto ai massimi organi istituzionali e di controllo”.

Se le bollette venissero annullate, sarebbe l’ennesima batosta contro l’Ente gestore idrico di diversi Comuni della provincia, tra cui Erice, Valderice, Paceco, San Vito Lo Capo e Favignana.