Festa della Repubblica senza eccessi in provincia [VIDEO]

Sobrietà. Questo l’aggettivo adatto per la celebrazione del 74° Anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana. Quest’anno a causa dell’emergenza Covid-19, la manifestazione si è svolta con modalità diverse rispetto al passato. La manifestazione ha avuto luogo presso il “Monumento ai Caduti” in piazza Vittorio Veneto, alla presenza di una rappresentanza ristretta delle Autorità della Provincia e senza lo schieramento militare. Nel corso della cerimonia, il prefetto Tommaso Ricciardi ha dato lettura del messaggio del Presidente della Repubblica.

Guarda la cerimonia:

Un discorso sentito soprattutto per il momento di grande crisi sociale. Una celebrazione che nessuno avrebbe pensato si potesse sviluppare così. Dopo il prefetto, è intervenuto il vescovo di Trapani, Pietro Maria Fragnelli.

“Preghiamo per il nostro Paese, in questo 74° anniversario della nascita della Repubblica – afferma il prelato – e chiediamo all’Altissimo di poter sperimentare nuova forza nei valori fondanti”.

“Il Tricolore – afferma il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida – rappresenta la pace, il sacrifico e il sangue dei cittadini italiani. La nostra bandiera rappresenta l’unità del nostro Paese e, soprattutto in questo momento di crisi dovuta al coronavirus, dobbiamo pensare a chi si trova in difficoltà”.

Altre piccole manifestazioni si sono svolte in giro per la provincia. A Mazara del Vallo, l’Amministrazione ha deposto una corona di fiori al Monumento ai Caduti per la Patria. “In questo giorno particolare – dichiara il sindaco di Mazara Salvatore Quinci – , voglio invitare noi tutti a guardare al Tricolore con quello stesso spirito che guidò l’azione unitaria dei Padri Costituenti, esempio autentico di grande volontà e impegno per la ripartenza. Dedico questo anniversario alla rinascita di questo nostro meraviglioso Paese che ha bisogno di ciascuno di noi per ritrovare salute, lavoro, dignità, ed unità”.

A Marsala, un momento significativo quello in via Francesco De Vita, nella zona del Porto in occasione della Festa della Repubblica. Il sindaco Alberto Di Girolamo, accompagnato dagli assessori Clara Ruggieri e Andrea Baiata, nonché due dei figli del parlamentare marsalese del dopoguerra, Maria Elisabetta ed Eugenio, ha deposto una corona d’alloro alla memoria di Francesco De Vita. Un momento solenne preceduto dall’esecuzione dell’inno nazionale.