Pesca sportiva in altro Comune: DB chiede modifiche a circolare per permetterla a tutti

Il presidente della Regione, Nello Musumeci tra le tante attività sportive, ha anche autorizzato la pesca sportiva accogliendo le richieste che erano state fatte anche dal Comune di Trapani, sia quella praticabile da terra che quella mediante imbarcazioni da diporto e natanti.

Tuttavia, questa possibilità appare normativamente preclusa per quei cittadini che vivono in quei Comuni che non si affacciano direttamente sulla costa, e che per poter praticare la pesca sportiva dovevano spostarsi presso un diverso comune dov’è ormeggiata la propria imbarcazione.

Sul punto è intervenuto Vincenzo Abate, componente della direzione regionale di Diventerà Bellissima, che si è fatto portavoce del malcontento di diversi cittadini impossibilitati a recarsi nei circoli nautici e presso i pontili.

“Bisogna risolvere tale situazione di impasse generata dalla circolare esplicativa n. 12 del 02.05.200 del Dipartimento Regionale della Protezione Civile. Quest’ultima, consentendo lo spostamento individuale solo all’interno del territorio comunale, impedisce a centinaia di appassionati di poter praticare la pesca da diporto. A tal fine ho sollecitato i competenti uffici regionali affinché si attivino per poter velocemente risolvere questa criticità, trovando subito immediato riscontro”.