Un’azienda informatica trapanese mette a disposizione la propria competenza per rigenerare vecchi portatili da usare nella didattica a distanza per bambini e ragazzi che non dispongono di questi dispositivi.
La necessità di seguire le lezioni a distanza, utilizzando il web e strumenti tecnologici, rischia di creare nuove disuguaglianze e di lasciare indietro i bambini e i ragazzi che non hanno tale possibilità di accesso ai dispositivi. Per questo motivo i tecnici di Assoinformatica, dopo aver recuperato e ripristinato qualche portatile usato per venire incontro alle esigenze di bambini di scuola elementare, hanno deciso di mettere a disposizione la propria competenza lanciando un appello alla città e promuovendo una raccolta di computer portatili usati da regalare alle famiglie in difficoltà.
“Chiediamo a tutti di contribuire con un vecchio portatile, quello che non si usa più perchè hai quello nuovo – dice Gianfranco Licata – la caratteristica minima è che il computer abbia istallato Windows 7 perchè altrimenti non è più utilizzabile allo scopo. Può essere utile anche donare l’alimentatore funzionante di un portatile o tastiere e mouse con attacco USB. Li sanificheremo, li testeremo, metteremo insieme pezzi funzionanti laddove troveremo compatibilità e, una volta rigenerati, li doneremo tamite canali sicuri”.
Tutto quello che cittadini doneranno sarà rendicontato e sarà reso noto come sarà riutilizzato. Per info e consegne si può contattare Assoinformatica al numero 0923 23288 o alla mail assistenza@assoi.com o, ancora, attraverso il sito web e il profilo Facebook dell’azienda.