Alla fine, tutto è andato liscio. Il Consiglio comunale di Trapani si è riunito per la prima volta a distanza, attraverso un software. Il coronavirus ha costretto anche il massimo consesso cittadino a rimanere a casa, con i consiglieri confinati in tanti piccoli riquadri. I lavori sono stati lunghi ma corretti. Cinque ore ma sembrava quasi una normale riunione del Consiglio.
La tecnologia, probabilmente, ha evitato che la seduta fosse poco proficua: zero polemiche ma dialettica tra maggioranza e minoranza interessante. Sono stati approvati due ordini del giorno: la modifica delle commissioni consiliari speciali V e VII con l’inversione tra i consiglieri La Porta e Patti e l’adesione del Comune di Trapani al Distretto del Cibo “Born in Sicily Routes – Val di Mazara”, già approvata dalla Giunta lo scorso mese; e tante proposte di tipo prettamente economiche.
“Mi complimento con i consiglieri comunali – afferma il presidente Guaiana – che hanno dimostrato grande senso di responsabilità. Tutti presenti e videoconferenza che ha funzionato”.
Il Distretto del Cibo “Born in Sicily Routes – Val di Mazara” si propone di svolgere un ruolo strategico nell’integrazione tra le diverse attività agricole e agroalimentari, esercitate sul territorio di riferimento, con settori funzionalmente complementari per la valorizzazione, promozione e commercializzazione delle produzioni alimentari di qualità, anche tramite e-commerce, vendita diretta e degustazione/ristorazione. Il Distretto promuove tale integrazione favorendo l’aggregazione delle filiere agroalimentari con imprese di altre filiere produttive, al fine di incentivare lo sviluppo territoriale e sostenere più produzioni certificate e tutelate ai sensi della vigente normativa europea, nazionale o regionale.
Essendo stato votato lo statuto, il Consiglio si è espresso su ogni singolo articolo, così come previsto dal regolamento consiliare. Per questo la seduta è stata molto lunga. E nonostante qualche piccolo problema tecnico – qualche telefonata con microfono aperto o le necessità di alcune mamme che, nel frattempo, accudivano i loro bambini – i lavori sono andati a buon fine.
La consigliera Anna Garuccio aveva presentato un emendamento per l’articolo 8 ma nonostante il parere favorevole dei dirigenti comunali e i complimenti degli assessori, la proposta è stata poi bocciata dall’aula.
Il Consiglio comunale tornerà a riunirsi il 27 e 30 aprile alle 15. Lunedì prossimo verranno trattati i punti “economici” all’ordine del giorno e nel dettaglio: “prime misure urgenti in materia di tributi locali. Differimento per l’anno 2020 dei termini di versamento della TOSAP, dell’imposta comunale sulla pubblicità e della TARI”; modifica del regolamento per la disciplina dell’imposta unica comunale (IUC), inerente la TARI; modifica dell’articolo 51 (esenzioni) del regolamento TOSAP. Inoltre, contributo di costruzione per oneri di urbanizzazione per gli anni 2020-2021; la modifica dell’articolo 5a del “Regolamento IUC” e dell’articolo 16 del “Regolamento delle entrate tributarie e dei diritti del contribuente”.