Continuano a diminuire gli attuali positivi in provincia di Trapani e la diffusione del coronavirus rallenta anche in provincia di Catania, abbassando così la curva del contagio in Sicilia.
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN PROVINCIA DI TRAPANI
Sono stati più di duecento i tamponi analizzati nelle ultime 24 ore in provincia di Trapani. Così come comunicato dall’ASP 9, sono stati esattamente 201 e di questi soltanto uno è risultato positivo riferito ad un abitante di Castelvetrano. La cittadina della Valle del Belice è stata l’unica a fare registrare nuovi casi sia oggi che ieri. I guariti riportati quest’oggi sono stati 2 (1 ad Alcamo e 1 a Salemi) confermando la nostra previsione dell’aumento delle guarigioni rispetto ai nuovi contagi.
Ecco la situazione reale in provincia di Trapani:
Gli attuali contagiati sono quindi 91 (uno in meno rispetto a ieri) e i guariti 27 (+2). Questa la rappresentazione grafica dei valori della tabella precedente a esclusione dei casi totali (che troverete più in basso):
I casi totali (attuali positivi + guariti + deceduti) in provincia di Trapani raggiungono un totale di 123. Questa la ripartizione degli stessi per città:
Il numero di test sierologici, effettuati è 2.808 (+129). La percentuale di tamponi positivi sul totale effettuati scende al 3,21%:
Sono 6 (+1) pazienti ricoverati al COVID Hospital di Marsala e nessuno al Sant’Antonio Abate di Trapani.
Non cambiano i dati sulla provincia di Trapani forniti dalla Regione Siciliana che conferma gli attuali positivi di ieri (112). I casi totali risultano essere 135, aggiungendo agli attuali positivi i 18 guariti e i 5 decessi registrati dalla Regione Siciliana. L’ASP 9 di Trapani comunica che “La differenza con il dato relativo ai casi positivi riportato dalla Regione Siciliana è data dal calcolo di soggetti indicati inizialmente come residenti sul territorio trapanese, ma da indagine epidemiologica risultati residenti in altre province”.
La provincia di Trapani sembra aver definitivamente imboccato la via della guarigione. Il virus sta completando il suo decorso tra i contagiati dopo circa venti giorni dagli incrementi giornalieri maggiori. Da ormai cinque giorni la differenza tra nuovi casi e guarigioni è pari a zero o a favore degli ultimi. Se questo trend dovesse confermarsi, nei prossimi giorni dovrebbero aumentare il numero di guarigioni giornaliere contro un basso numero di nuovi positivi.
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN SICILIA
Quest’oggi altro record per la percentuale più bassa di sempre tra tamponi positivi e tamponi effettuati in un giorno. La Regione Siciliana comunica che da ieri sono stati validati 3.418 tamponi (-221 rispetto a ieri). Il totale dei tamponi effettuati dall’inizio dei controlli sale a 62.150 e di questi i tamponi i positivi sono stati finora 2.926, con un incremento di 43 nuovi casi nelle ultime 24 ore (ieri l’incremento era stato di 76 positivi su quasi la stessa quantità di tamponi).
Grazie a questi dati, la curva della diffusione del contagio picchia nuovamente verso il basso e raggiunge il 4,71%:
La percentuale tra tamponi positivi e tamponi effettuati nell’arco di una giornata si abbassa nuovamente rispetto a ieri passando da 1,32% a 1,26%:
Il numero di attuali positivi in Sicilia raggiunge 2.301 (+14 rispetto a ieri):
Rallenta la diffusione del coronavirus nella provincia di Catania che oggi fa registrare 19 nuovi casi contro i 35 di ieri. A seguire le provincie di Enna (+8) e Palermo (+6). Queste tre provincie insieme hanno fatto registrare 33 dei 43 nuovi positivi giornalieri (pari al 77%). Questo il quadro regionale riguardo gli accertamenti effettuati e gli attuali positivi:
Questo il sommario per provincia degli attuali positivi:
Questa la comparazione tra casi totali e casi risolti (guariti + deceduti) per provincia:
L’analisi del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo ci indica la curva lineare dell’andamento del contagio in Sicilia oltre a due stime: il “tempo di raddoppio”, ovvero il numero medio di giorni impiegati per ottenere il doppio dei contagi, e il R_0 che esprime il numero medio di persone contagiate da una singola persona infetta durante il suo periodo di infettività:
L’indice R_0 in Sicilia sale allo 0,87 (+0,03% rispetto a ieri).
Bisogna assolutamente rispettare le restrizioni in atto le quali, nelle settimane, stanno confermando la loro utilità.
Oggi in Sicilia l’incremento dei guariti (24) ha superato l’incremento degli attuali positivi (14). Il numero dei nuovi contagiati continua a scendere facendo registrare il valore più basso di sempre della percentuale tra tamponi positivi e tamponi analizzati nelle ventiquattro ore. Si consolida il trend dei giorni scorsi che vede la curva del contagio continuare a scendere.
Alla luce dei dati, si può affermare che il picco in Sicilia è stato raggiunto tra il 22 e il 26 Marzo. Se malauguratamente la diffusione del virus dovesse nuovamente accelerare fino ai valori di marzo, si parlerebbe di un secondo picco. Bisogna assolutamente adeguarsi alle restrizioni in vigore che, già a breve termine, hanno salvaguardato la Sicilia da scenari più drammatici.
PREVISIONE DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN SICILIA
Le previsioni del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo sulla diffusione del COVID-19 in Sicilia.
AVVERTENZE E LIMITI DELLE PREVISIONI
Qualsiasi previsione implica un grado di incertezza. Nessuno è in grado di prevedere il livello massimo di contagiati e il giorno esatto in cui l’epidemia cesserà. Il nostro studio, basandosi su solidi modelli statistici, fornisce possibili evoluzioni dell’epidemia. Le varie possibilità sono indicate dalle curve in grigio. Col passare del tempo e con nuovi dati sarà possibile ridurre il grado d’incertezza e identificare la curva (fra quelle disponibili) che con più alta probabilità descriverà l’evoluzione dell’epidemia.
Considerato l’enorme impatto che ogni comunicazione sull’epidemia può avere sulla collettività, è importante ribadire e sottolineare che nessun metodo statistico può prevedere con certezza il numero dei contagi delle prossime settimane. Le previsioni possono essere fatte soltanto con un certo grado di indeterminazione e devono essere interpretate con prudenza. Il modello di previsione qui utilizzato (come qualsiasi altro modello statistico) si basa sull’assunzione che l’andamento del tasso di crescita osservato fino ad oggi non subisca importanti variazioni indotte da fattori esterni o da modifiche importanti alle attuali condizioni di osservazione. Il mancato rispetto delle misure di distanziamento sociale, ad esempio, potrebbe essere un fattore chiave nel determinare una perdita di accuratezza nelle stime.
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN ITALIA
Questi i dati aggiornati ad oggi in Italia:
L’analisi del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo ci indicala curva lineare dell’andamento del contagio in Sicilia oltre a due stime: il “tempi di raddoppio”, ovvero il numero medio di giorni impiegati per ottenere il doppio dei contagi, e il R_0 che esprime il numero medio di persone contagiate da una singola persona infetta durante il suo periodo di infettività:
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 NEL MONDO
Questi i dati al momento della chiusura di questo articolo relativi alle 10 nazioni con il maggior numero di casi totali al mondo:
NOTE:
Ciò che si vuole portare all’attenzione di chi legge è il riepilogo giornaliero dell’andamento del contagio in provincia di Trapani e in Sicilia senza trascurare l’Italia intera e il resto del mondo.
I dati presi in considerazione sono quelli ufficiali forniti dal dal Dipartimento della Protezione Civile, dalla Regione Siciliana e dall’ASP 9 di Trapani.
Le analisi provengono da attendibili fonti quali il laboratorio GIS (nato nel luglio 2003 a seguito del distacco di una unità di ricerca CNR presso il Dipartimento di Rappresentazione dell’Architettura dell’Università degli Studi di Palermo), dal Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo e dal sito worldometers.info (gestito da una comunità internazionale di sviluppatori, ricercatori e volontari con lo scopo di rendere disponibili al pubblico statistiche di scala mondiale accreditato, tra altri, dalla United Nations Conference on Sustainable Development (Rio+20) e dalla BBC News.