Da ieri e fino alla fine di questo mese di marzo la motonave “Galatea” effettuerà riprese videofotografiche subacquee nelle acque antistanti Petrosino utilizzando un ROV, veicolo subacqueo per il rilevamento dei fondali e degli organismi marini, per conto dell’ARPA.
La caratteristica che contraddistingue il ROV da altri strumenti di ispezione subacquea è la capacità di essere pilotato da remoto. L’operatore, grazie al cavo ombelicale, può comandarlo a distanza da postazioni fisse o mobili come barche, piattaforme e dalla costa, attraverso una consolle di pilotaggio associata ad un monitor sul quale può controllare e registrare in tempo reale immagini, profondità e rotta.
Per consentire lo svolgimento in sicurezza dell’attività, la competente Capitaneria di porto di Mazara del Vallo ha emanato un’ordinanza nella quale impone al comandante dell’unità di rispettare una serie di prescrizioni, tra cui quella che le operazioni vengano effettuate solo nelle giornate in cui le condizioni meteo marine siano favorevoli con buona visibilità assicurata e che, a bordo, venga attivato un servizio di vedetta che vigili la zona di mare compresa entro un raggio 500 metri dalla nave.
Chiunque navighi in prossimità della “Galatea” dovrà procedere con la massima cautela e, compatibilmente con le esigenze di manovra, a velocità ridotta, prestando la massima attenzione alle segnalazioni che potrebbero giungere dalla nave e attenersi alle indicazioni e alle istruzioni comunicati via radio dalla stessa nave. TUtte le imbarcazioni dovranno mantenere la distanza di sicurezza di 500 metri.