Il ficus della discordia: Francesca Trapani attacca l’Amministrazione comunale di Trapani

A seguito dell’abbattimento del Ficus Benjamin della via Marino Torre montano le polemiche tra la consigliera del Movimento 5 Stelle Francesca Trapani e l’Amministrazione comunale. Il problema è che non è chiaro se l’albero abbattuto fosse di proprietà privata (una stazione di rifornimento) o di proprietà pubblica.

“Ho consultato le mappe catastali – afferma Francesca Trapani – e alla luce di queste mi pare plausibile sostenere che l’albero in questione insistesse su un’area pubblica e che per la sua rimozione sarebbe stata necessaria una previa autorizzazione. Allora mi chiedo, chiedo all’amministrazione e soprattutto all’assessore La Porta: com’è stato possibile che un privato cittadino abbia potuto agire senza alcuna forma di controllo da parte di chi ha una delega al verde cittadino? Questo ficus avrà avuto circa 60-70 anni e costituiva certamente parte integrante del paesaggio urbano, ma sembra che all’amministrazione non importi neppure vigilare”.

Francesca Trapani ritiene che la rimozione del ficus “è un danno irreversibile, non solo per il depauperamento del verde cittadino ma soprattutto perché, fintanto che il Comune non si doterà di un Piano del verde, che sollecito da mesi, c’è il rischio concreto che ognuno, in modo del tutto arbitrario e incontrollato, danneggi il patrimonio arboreo della Città, come nel caso che da giorni stiamo denunciando. Naturalmente porterò la questione in Consiglio. Nel frattempo invito l’assessore La Porta a svolgere i dovuti accertamenti insieme agli uffici tecnici e adotti i conseguenti provvedimenti anche nei confronti di eventuali responsabili del danno arrecato. Sulla pianificazione urbanistica, che non può prescindere da una adeguata attenzione per il verde cittadino, pretendiamo la massima attenzione, nonché le giuste competenze. Competenze che purtroppo latitano in questa Giunta, come l’assenza di un Piano del Verde dimostra.”.

L’assessore Giuseppe Pellegrino fa sapere che “l’ufficio patrimonio sta facendo i dovuti accertamenti e nei prossimi giorni ci darà una risposta definitiva”.

Riguardo il “Piano del Verde”, l’assessore La Porta fa sapere che “siamo già all’opera: stiamo redigendo un piano che possa regolamentare sia il verde pubblico che quello privato”.