Ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Marsala per il 22enne Mahamadou Djaby, nato in Mali e residente a Santa Ninfa, accusato di stalking.
Ad eseguire il provvedimento nei confronti del giovane, disoccupato e già noto alle forze dell’ordine, sono stati i Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano. In un primo momento Djaby era stato posto ai domiciliari ma è evaso più volte. Tratto in arresto, gli è stata applicata dal gip la misura della custodia cautelare in carcere e il 22enne è stato trasferito alla Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.
Sempre i Carabinieri di Castelvetrano hanno arrestato la 22enne Tatiana Calanotto, castelvetranese, casalinga e già nota agli uffici giudiziari. Alla giovane è stato notificato un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala: deve scontare la condanna a cinque anni e sei mesi di reclusione per rapina in concorso, furto con strappo, ricettazione, evasione e altro. Terminate le formalità di rito, è stata condotta alla Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo.
