Coronavirus: quattro persone in osservazione, a Trapani e Castelvetrano, ma non c’è allarme

Nessun allarme coronavirus, al momento, nè all’ospedale di Trapani nè in quello di Castelvetrano dove, nelle ultime ore, sono state ricoverate quattro persone che lamentavano leggeri malesseri e che hanno chiamato il 118 per assistenza. La notizia che si trattasse di persone con malattia accertata, diffusasi sui social e nelle chat è, quindi, al momento INFONDATA.

A Trapani sono giunte all’osservazione dei sanitari una donna di 43 anni e suo figlio di 20; non hanno febbre e sono state ricoverate nel reparto di Rianimazione del “Sant’Antonio Abate”, esclusivamente per motivi logistici, nell’attesa di essere sottoposte, domani, al tampone faringeo. Non hanno neppure febbre.

Stessa cosa per un uomo e suo figlio, ricoverati all’ospedale di Castelvetrano. L’uomo ha qualche linea di febbre ma, anche nel loro caso, si attende di effettuare il tampone faringeo per individuare l’eventuale presenza del covid 19 (coronavirus).

Dall’Asp di Trapani invitano, ancora una volta, i cittadini a seguire le linee guida in caso di sospetti di contagio: non recarsi nei Pronto Soccorso degli ospedali né presso gli ambulatori dei medici di base ma contattare i sanitari per telefono, il 112 o il 1500 per ottenere le indicazioni necessarie, essere assistiti ed, eventualmente, essere sottoposti al test.

Come ha ricordato oggi il presidente della  Regione Siciliana Nello Musumeci, sono stati complessivamente 50 i test eseguiti in questi giorni su sospetti casi di contagio da coronavirus in Sicilia – alcuni anche nel Trapanese – tutti risultati negativi. I tamponi farigei effettuati sui pazienti vengono esaminati presso i Policlinici di Palermo e Catania.

Ecco il post che ha scatenato l’allarme tra i cittadini e per il quale ci siamo attivati per verificare se la “notizia” fosse attendibile con le autorità competenti. Il post, dopo qualche ora, è stato cancellato dalla pagina del gruppo Facebook su cui era stato pubblicato. Abbiamo appurato che, da parte dei sanitari, sono state rispettate tutte le procedure previste.