Inventata la rapina con ferimento in via Virgilio, 35enne denunciato per simulazione di reato

Si è inventato di aver subito un tentativo di rapina per nascondere di essersi ferito ai genitali mentre scavalcava una cancellata, per questo la Polizia di Stato ha denunciato per simulazione di reato un uomo di 35 anni, di Trapani.

L’uomo era stato soccorso, lo scorso 16 febbraio, in via Virgilio da alcuni amici e portato in ospedale dove i sanitari gli avevano riscontrato una grave ferita da punta e taglio allo scroto che, dopo un primo intervento dei medici del Pronto Soccorso aveva richiesto, il giorno successivo, un intervento chirurgico. Agli uomini della Volante il 35enne aveva raccontato di essere stato aggredito a calci e pugni da quattro cittadini extracomunitari che volevano impossessarsi del suo portafoglio mentre comprava una bottiglia di acqua in un distributore automatico.
Caduto a terra, il 35enne aveva riferito di essersi difeso dai colpi degli aggressori fino a quando uno dei quattro aveva estratto un coltello e lo aveva ferito.

Il suo racconto, però, non ha convinto gli investigatori della Squadra Mobile che hanno analizzato i filmati di diverse telecamere, sentito gli amici del ferito e raccolto alcune tracce, scoprendo così che l’uomo aveva mentito. A questo punto è stato lo stesso 35enne, sottoposto a interrogatorio in ospedale, a raccontare la verità. Stava andando a giocare a calcio sul campo della scuola “Rosina Salvo” e si era ferito mentre stava scavalcando il cancello sul quale, in effetti, gli agenti della Sezione Reati contro il patrimonio della Squadra Mobile avevano rinvenuto diverse tracce di sangue.
L’uomo è stato, quindi, denunciato per simulazione di reato.