Alcamo lotta ma alla fine cede agli avversarsi, il Barcellona, nel match di ieri. Troppi i punti concessi dalla squadra di casa.
Alcamo scende in campo con il piede giusto, Andrè, ormai una certezza, insieme al compagno Giusti sollevano Alcamo per un 9 a 3. Da lì cominciano le prime amnesie per la Libertas, lasciando spazio a dolenti triple degli avversari. Il primo quarto si chiude con un 18 a 23, con un buon attacco, ma troppi punti subiti.
Il secondo tempo appare equilibrato, Alcamo si affaccia sul vantaggio, ma il pasticcio è dietro l’angolo. Coach Ferrara si sgola e incitando i suoi ragazzi nel fare ciò che si è provato in settimana, ma la squadra lo ascolta a singhiozzi. La partita è comunque godibile, a tratti spettacolare, mandando le due squadre alla pausa lunga con cinque punti di distacco.
Il rientro al terzo tempo decide le sorti del match a favore del Barcellona. Alcamo lotta, non si lascia andare, tenta la rimonta ma sul più bello non riesce a concludere, subendo 10 punti, senza arrivare a canestro. Dragna si sbatte e segna, Butera si inventa un’altra tripla e alcuni liberi, Bruno non si risparmia nel provare a limitare Mancasola, Andrè segna e prova in difesa a presidiare un parquet spesso troppo scoperto.
Realizzare 84 punti alla quarta migliore difesa in campionato, che in media ne subisce 69, non è impresa da poco; ma subire 94 punti, in casa, dalla squadra che rappresenta il secondo miglior attacco è difficile da mandare giù. L’intenzione c’era, ma ancora una volta, in casa, Alcamo non riesce a trionfare.
Alcamo: Farina ne, Giusti 12, Audino 2, Tagliareni 4, Bruno 6, Cusumano ne, André 16, Butera 11, Tartamella 10, Accardo ne, Fathallah 2, Dragna 21.
Coach: Ferrara.
Barcellona: Salvarico 5, Alberione 23, Bangu ne, Bernath 21, Vavoli 5, Asciutto ne, Sidoti ne, Antoniani 11, Doria ne, Cortina 8, Mancasola 21.
Coach: Manzo.