Tragico incidente sul lavoro, stamattina intorno alle 7:30, in contrada Scurati, nel territorio comunale di Custonaci.
Un giovane di 20 anni – G.B. le sue iniziali – che secondo le prime notizie disponibili stava segando, utilizzando una scala, alcuni grossi rami di albero, avrebbe perso l’equilibrio cadendo al suolo e battendo il capo.
Inutili i tentativi di rianimarlo, sul posto i sanitari del 118 e i Carabinieri.
Ore 10
La salma di Giovanni Biondo è ancora nel vialetto in cemento del giardino della abitazione in contrada Scurati, nei pressi della discoteca, dove stava eseguendo lavori di giardinaggio insieme ad un altro giovane. Entrambi sono di Custonaci come la proprietaria degli alberi che sporgevano nel giardino, di proprietà di altre persone, in cui lavoravano.
Ad essere fatale al ragazzo sarebbe stato un grosso ramo staccatosi in maniera scomposta dal tronco del pino su cui stava lavorando. Il ramo lo avrebbe colpito con estrema violenza uccidendolo. Sul posto è giunto il medico legale per l’ispezione del cadavere prima della sua rimozione.
Presenti, in uno stato di disperazione che non ha bisogno di essere descritto, il papà – che è un pizzaiolo – la madre, il fratello e la sorella e anche la fidanzatina del giovane. Tutti i presenti descrivono Giovanni Biondo come un bravo ragazzo, volenteroso e lavoratore. Una vita spezzata, stamattina, in modo atroce.
Ore 11
La salma di Giovanni Biondo è stata prelevata dagli addetti di una ditta di onoranze funebri e trasferita alla camera mortuaria del Cimitero comunale di Custonaci. Al termine dei necessari adempimenti sarà restituita alla famiglia.
